Abbigliamento da Lavoro “La Storia”
Da secoli le persone indossano Abbigliamento da Lavoro adatti per ogni tipologia di lavoro.
Il principale scopo è stato sempre quello di trovare un modo migliore per proteggere le persone da eventuali rischi legati alle loro mansioni.
Già nel XVII secolo venivano usati grembiuli da lavoro protettivi dai minatori e zoccoli in legno dai contadini per lavorare in ambienti particolarmente sporchi e per salvaguardare le proprie scarpe.
Nel medioevo gli indumenti da lavoro servivano a distinguere il ceto sociale di una persona.
Poi con l’avvento della rivoluzione industriale ci fù un grande sviluppo di lavoro e quindi di una forte richiesta di un abbigliamento consono per i vari settori lavorativi.
Per proteggersi i lavoratori iniziarono a indossare abbigliamento robusto e resistente durante la loro attività lavorativa. Furono ideati poi dei capi d’abbigliamento per l’edilizia e per minatori che erano robusti e facili da lavare.
A metà/fine del XIX secolo il jeans si affermò come il pantalone da lavoro più utilizzato. Fu indossato prevalentemente da operai che dovevano lavorare in condizioni avverse.
L’importanza degli abiti lavoro a partire dal XX secolo
La maggior parte delle volte le divise da lavoro indicavano la posizione di un collaboratore all’interno della gerarchia aziendale o dava modo di riconoscere velocemente la mansione che svolgeva.
I colori dell’ abbigliamento da lavoro sono sempre serviti per capire e distinguere le categorie lavorative.
Il grigio viene spesso usato nel settore edile, il verde o il marrone nell’agricoltura, mentre nell’industria si tende a prediligere il colore blu per gli operai e lavoratori manuali.
Nell’industria gli ingegneri o i responsabili indossano spesso una camicia bianca, da qui derivano i termini “colletti bianchi” per i dirigenti e “colletti blu” per gli operai.
Alla fine del ventesimo secolo la sicurezza sul lavoro e la protezione dei lavoratori divenne un argomento sempre più centrale e l’applicazione delle norme fu spostata sempre più nell’ambito di competenza delle aziende. Quest’ultime, se necessario, dovevano fornire ai propri operai o dipendenti l’abbigliamento e i dispositivi protettivi che garantissero la loro protezione. Per l’azienda significava un aumento dei costi, ma anche la possibilità di cambiare l’approccio aziendale verso questa tematica.
Indumenti da lavoro di oggi
Oggi l’ abbigliamento per il lavoro non è solo Sicurezza ma è ormai diventato un connubio fra sicurezza, comodità e anche eleganza, rappresentando l’immagine che l’azienda vuole trasmettere ai propri clienti.
I capi creati oggi devono sempre rispettare alti standard qualitativi e normativi, anche per le scarpe antinfortunistiche vale lo stesso discorso. In tutti i settori l’abbigliamento e le scarpe da lavoro devono proteggere dai pericoli e rischi i lavoratori che lo indossano.
L’abbigliamento oggi rappresenta l’azienda e le conferisce un’immagine aziendale chiara e riconoscibile per i clienti, puntando molto su un abbigliamento più innovativo e che è sempre più alla moda.