Come nasce il famoso cappello da cuoco?

A
A
Come nasce il famoso cappello da cuoco

Come nasce il famoso cappello da cuoco?

Il primo cappello per i cuochi nasce in Francia con il nome “toque blanchenel 1800 per poi diffondersi in tutto il mondo.

Il primo cuoco ad usarlo fu Alfred Suzanne che lo ribatezzò: couvre-chef, che significa appunto cappello dello chef. Questo per far capire immediatamente, l’importanza di portare questo genere di copricapo.
Lo soprannominò in questo modo per indicare che chi lo indossava era il direttore della cucina: lo chef.

Egli decise che in cucina si doveva usare una toque rigida e alta, con delle pieghe e gonfia.
Le caratteristiche del cappello furono dovute a dei motivi ben definiti: innanzi tutto un motivo di igiene, questa forma permetteva una maggiore areazione e traspirazione del sudore.
Questo cappello permette alla testa di traspirare meglio e quindi di ridurre l’assorbimento degli odori.

Inoltre l’altezza del cappello dona a chi lo indossa maggior prestigio, pertanto è adattissimo per lo chef che dirige lo staff in cucina.
Per motivi pratici, invece del classico cotone, con cui venivano confezionati generalmente i copricapi per le cucine, sviluppo un tessuto sempre in cotone, ma molto leggero che doveva essere inamidato, oppure del tessuto o della carta idrofoba che riduceva di molto la sudorazione della testa e i cattivi odori.

Per quanto riguarda il colore fu scelto il bianco per motivi igienici-sanitari, comunque ancora oggi si predilige questo colore.

Negli anni il cappello da chef è diventato il simbolo di un mestiere di enorme prestigio. Indossare questo copricapo è un onore e conferisce un prestigio unico.

Nasce il famoso cappello da cuoco e la nostra azienda continua nello sviluppo di bellissimi cappelli per chef sempre con tanta eleganza e praticità.

Goeldlin Collection crea anche abiti da lavoro da più di 30anni con grande professionalità e qualità, per info contattateci ai numeri riportati sul sito.

 

POTREBBE PIACERTI ANCHE

Menu Principale x
X